Condizioni generali di vendita
Disposizioni generali
Le presenti Condizioni generali di vendita si applicano alla regolamentazione di tutti gli obblighi, diritti e doveri reciproci tra la società PRIMAT d.d. (di seguito il fornitore) e i suoi clienti o committenti.
Con l'accettazione dell'offerta, la stipula del contratto, l'inoltro dell'ordine o in qualsiasi altro modo reciprocamente accettabile, l'acquirente o il cliente conferma di accettare le presenti Condizioni generali e di accettarle integralmente.
Qualsiasi recesso dalle presenti Condizioni generali sarà valido solo se confermato per iscritto dal fornitore, senza pregiudicare la validità delle altre disposizioni delle presenti Condizioni generali che non saranno modificate dall'accordo di recesso confermato.
Offerta e ordine
Il fornitore deve fare un'offerta, specificando l'oggetto, la quantità, i prezzi, le condizioni di pagamento e i termini di consegna.
Se nell'offerta il fornitore indica anche un termine per l'accettazione, il fornitore sarà vincolato dall'offerta solo fino alla scadenza di tale termine. Nel caso in cui nell'offerta non sia specificato alcun termine per l'accettazione, il fornitore non sarà vincolato da essa.
Un'offerta è accettata quando il fornitore riceve una dichiarazione scritta di accettazione da parte dell'acquirente, che può essere inviata anche via e-mail. L'offerta si intende accettata anche nel caso di atti impliciti dell'acquirente che, sulla base della prassi consolidata tra le parti o degli usi, possono essere considerati come accettazione dell'offerta.
Nel caso in cui l'acquirente o il committente, contestualmente all'accettazione dell'offerta, proponga di modificare l'offerta sotto qualsiasi aspetto, si riterrà che l'acquirente o il committente abbia rifiutato l'offerta e abbia fatto una controfferta, la quale sarà vincolante per il fornitore solo nel caso e nella misura in cui venga confermata per iscritto dal fornitore.
Nel caso in cui l'acquirente o il committente ordini la merce, l'acquirente o il committente dovrà specificare tutte le informazioni richieste dal fornitore per una corretta e regolare esecuzione. Ciò include le seguenti informazioni: l'indirizzo esatto dell'acquirente o del committente, il codice fiscale dell'acquirente o del committente, i nomi e le quantità della merce ordinata, il termine di consegna desiderato e il metodo di consegna.
Tempi di consegna
I tempi di consegna sono essenzialmente indicativi e non vincolanti, salvo diverso accordo scritto.
Il termine di consegna decorre dalla data di conferma dell'ordine, o dalla stipula del contratto. Nel caso in cui sia stato concordato tra le parti un pagamento anticipato, il termine di consegna decorre dal pagamento dell'anticipo.
Il fornitore non sarà responsabile per i ritardi causati da cause di forza maggiore o dal verificarsi di ostacoli imprevedibili non imputabili al fornitore e di natura tale da influenzare in modo significativo l'esecuzione degli obblighi. Il fornitore dovrà comunicare immediatamente all'acquirente o al committente il verificarsi dell'impedimento.
Il fornitore ha il diritto di prorogare il termine di consegna:
- in caso di modifica di leggi, regolamenti e altre norme che il fornitore è tenuto a rispettare nell'esecuzione dell'ordine;
- a causa di una modifica dell'ambito, della progettazione, delle prestazioni tecniche dell'oggetto del contratto. In questo caso, il fornitore e l'acquirente o il committente dovranno concordare per iscritto un nuovo termine di consegna, eventuali costi aggiuntivi e altre condizioni contrattuali;;
- a causa di atti o omissioni dell'acquirente o del committente;
- per forza maggiore.
Le consegne parziali sono ammesse.
Nel caso in cui la data di consegna sia ritardata per motivi imputabili all'acquirente o al committente, quest'ultimo dovrà rimborsare al fornitore le spese di stoccaggio effettivamente sostenute e qualsiasi altro costo (ad esempio, riconsegna, stoccaggio, assicurazione, costi di manodopera, ecc.).
Prezzi e condizioni di pagamento
I prezzi sono indicati nei listini in vigore, dove sono espressi al netto dell'imposta sul valore aggiunto.
Il fornitore si impegna a fatturare la fornitura di beni o servizi immediatamente dopo l'esecuzione. La fattura dovrà essere pagata nei tempi e nei modi concordati al momento della stipula del contratto o dell'accettazione dell'offerta o della conferma dell'ordine.
La data di pagamento sarà la data di arrivo dei fondi sul conto del fornitore. In caso di ritardo nel pagamento, il fornitore avrà diritto agli interessi legali di mora a partire dalla data di scadenza di ciascuna fattura fino al pagamento. In caso di ritardo nel pagamento, il fornitore avrà il diritto di sospendere l'ulteriore esecuzione del contratto o, in ultima istanza, di recedere dal contratto e di richiedere il rimborso di tutti i costi e i danni sostenuti fino a quel momento.
Passaggio di responsabilità e rischio di distruzione accidentale
Se non diversamente concordato, la responsabilità e il rischio di distruzione e danneggiamento accidentale passano all'acquirente o al committente al più tardi al momento dell'accettazione della merce.
Se la spedizione della merce è ritardata senza colpa dell'acquirente o del committente, la responsabilità e il rischio di distruzione e danneggiamento accidentale saranno trasferiti all'acquirente o al committente a partire dalla data di disponibilità per la spedizione.
Riserva del diritto di proprietà
Il fornitore si riserva il diritto di mantenere la proprietà della merce consegnata fino al completo pagamento della fattura, compresi eventuali crediti accessori, interessi e costi. L'acquirente o il committente è tenuto ad agire come un buon amministratore o un buon uomo d'affari per quanto riguarda la merce ricevuta fino al completo pagamento della fattura. L'acquirente/committente non sarà libero di disporre della merce ricevuta fino al completo pagamento della fattura.
La riserva del diritto di proprietà si applica anche a tutta la documentazione comunicata al committente in qualsiasi forma ai fini del rapporto commerciale, in particolare disegni, progetti, preventivi, ecc.
Tutela del segreto d'ufficio
L'acquirente o il committente è tenuto a proteggere i segreti commerciali del fornitore che riceve dal fornitore in relazione alla collaborazione commerciale. I segreti commerciali comprendono tutte le informazioni e i documenti, in particolare disegni, know-how, specifiche, piani, preventivi, ecc. che l'acquirente o il committente ha ricevuto dal fornitore e che costituiscono un vantaggio competitivo per il fornitore.
L'acquirente o il committente non può divulgare a terzi informazioni e documenti che costituiscono segreti commerciali senza il consenso scritto del fornitore. In caso di violazione della protezione dei segreti commerciali, l'acquirente o il committente sarà responsabile per i danni nei confronti del fornitore.
Responsabilità per i difetti e garanzie
Il fornitore sarà tenuto a porre rimedio a qualsiasi difetto nell'oggetto del contratto derivante da difetti di progettazione, materiali o lavorazione che derivino dall'uso corretto dell'oggetto del contratto e nelle condizioni operative previste dal contratto.
La responsabilità del fornitore per i difetti dell'oggetto del contratto sarà limitata ai difetti che si manifestano entro un periodo di 12 mesi dalla data di accettazione della merce.
L'acquirente o il committente deve prendere in consegna la merce in termini di quantità e qualità al più tardi al momento del ricevimento. L'acquirente o il committente dovrà notificare immediatamente per iscritto al fornitore eventuali difetti evidenti, e comunque non oltre 8 giorni dalla presa in consegna della merce, in caso contrario perderà il diritto di far eliminare il difetto.
L'acquirente o il committente dovrà denunciare per iscritto al fornitore eventuali difetti latenti non appena si verificano o al più tardi entro 8 giorni dal verificarsi del difetto, ma non oltre 30 giorni dalla data di presa in consegna della merce. Il rapporto di reclamo deve includere una descrizione del reclamo e materiale illustrativo.
In caso di presa in consegna della merce da parte del vettore, l'acquirente o il committente dovrà immediatamente ispezionare la merce per verificare la presenza di difetti evidenti e ottenere un certificato dal vettore.
In caso di reclamo giustificato, il fornitore lo risolverà entro e non oltre 45 giorni. Nel caso in cui il difetto non possa essere eliminato entro il suddetto termine, l'acquirente o il committente avrà diritto alla sostituzione della merce.
Esclusione dei danni indiretti
Il fornitore non sarà responsabile di eventuali danni o perdite causati ad altri soggetti da difetti della merce, compresi la perdita di produzione, la perdita di profitti e altre perdite indirette.
Assistenza e qualità della merce
La manutenzione dei prodotti viene effettuata dal servizio di assistenza di PRIMAT d.d. e dai suoi partner contrattuali, sia durante il periodo di garanzia che al di fuori di esso. I termini e le condizioni di assistenza saranno definiti in base al tipo di merce.
Il fornitore deve garantire la qualità secondo la norma ISO 9001.
Recesso dal contratto
L'acquirente o il committente può recedere dal contratto nei seguenti casi:
- se il fornitore non è in grado di eseguire l'ordine;
- se il fornitore può eseguire solo una parte dell'ordine e l'acquirente o il cliente non ha alcun interesse a farlo;
- se il fornitore non adempie all'oggetto del contratto nemmeno entro il termine supplementare fissato dall'acquirente;
- se l'esecuzione dell'oggetto del contratto è ritardata di oltre 6 mesi per cause di forza maggiore.
Solo se il recesso dell'acquirente o del committente è il risultato di una grave negligenza o colpa del fornitore, l'acquirente o il committente avranno diritto al risarcimento del danno subito a causa del recesso.
Nel caso in cui l'acquirente o il committente annulli unilateralmente l'ordine, è tenuto a rimborsare al fornitore tutti i costi sostenuti in relazione all'ordine annullato fino alla data dell'annullamento e i costi che è certo saranno sostenuti. L'acquirente o il committente sarà responsabile nei confronti del fornitore per i danni subiti dal fornitore nel caso in cui l'acquirente o il committente abbia negoziato senza l'intenzione di concludere un contratto e nel caso in cui l'acquirente o il committente abbia negoziato con l'intenzione di concludere un contratto e abbia abbandonato tale intenzione senza un valido motivo.
Il fornitore può recedere dal contratto nei seguenti casi:
- se l'acquirente o il committente non adempie agli obblighi contrattuali assunti;
- se l'acquirente o il committente è inadempiente rispetto agli obblighi contrattuali assunti;
- se l'acquirente o il committente diventa incapace di adempiere ai propri obblighi;
- se l'acquirente o il committente diventa insolvente, è oggetto di una procedura di amministrazione controllata, di una procedura fallimentare, di una procedura di liquidazione o se è certo che sarà avviata una procedura di insolvenza;
- se l'acquirente o il committente ha occultato o taciuto al fornitore tali fatti e, se il fornitore ne fosse stato a conoscenza, non avrebbe accettato l'esecuzione dei lavori previsti dal contratto;
- in altri casi specificamente concordati nel contratto;
- in caso di forza maggiore.
In caso di recesso dal contratto da parte del fornitore, l'acquirente o il committente, salvo casi di forza maggiore, sarà tenuto a pagare al fornitore tutto il lavoro svolto fino a quel momento e, nel caso delle clausole 5 e 6, a pagare una penale contrattuale pari al 10% del valore del contratto.
Risoluzione delle controversie
Le parti dovranno risolvere le controversie di comune accordo. Nel caso in cui non sia possibile una composizione amichevole, il tribunale competente della Repubblica di Slovenia a Maribor è competente a risolvere le controversie. Per la risoluzione delle controversie si applica il diritto sloveno.
Le presenti Condizioni generali di vendita sono valide dal 1/11/2021.
PRIMAT, tovarna kovinske opreme d.d., Industrijska ulica 22, 2000 Maribor